24 marzo 2011, di paparente
Io critico te – tu critichi me
Io ti ingiurio – tu mi offendi
Quanto siamo lontani dalla vera saggezza?
Da: “La costanza del saggio” di Lucio Anneo Seneca - Corduba, 21 maggio 4 a.C. – Roma, 65
Distinguiamo, o Sereno, se sei d’accordo, tra ingiuria ed offesa. La prima è più grave per natura, la seconda è più leggera ed è molesta solo ai permalosi; non danneggia gli uomini, ma li affligge. Essi però sono talmente dissennati e superficiali che c’è tra loro chi la ritiene la cosa più tormentosa. Così (...)