2 febbraio 2009 18:12, di avvocato Paolo Parente
Caro paparente, in riferimento alla sua dotta dissertazione sull’eventuale rimborso delle acque reflue, in forza ed in virtù della sentenza della Corte Costituzionale, posto che nessuno ha mai detto che le somme saranno sicuramente rimborsate, mi pregio sottolinearle che, l’indebito oggettivo, di cui all’art. 2033 del c.c., che sancisce il diritto alla ripetizione di chi ha versato somme non dovute, è si soggetto alla prescrizione decennale, ma dovrà essere sempre e comunque oggetto di un apposito giudizio di riconoscimento, che nè io nè lei saremo chiamati a dirimere, posto che esistono dei (...)