14 aprile 2015, di Peppe Florio
GRAZZANISE – Mio nonno, con la sua quinta elementare presa al serale, li avrebbe definiti “chiaccanetti”; io, quasi con una laurea in tasca, non riesco a trovare un termine più appropriato, per quanto forse questa svolta potrebbe alleggerire lo scenario politico in vista delle elezioni comunali. Prima l’annuncio, poi la smentita, infine una nuova conferma: riprende il dialogo tra “Costruiamo il futuro” di Giuseppe Raimondo e “Terra nostra” di Vito Gravante.
Tra i due gruppi, nelle scorse (...)