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Il ritorno ai prodotti sfusi per migliorare l’ambiente
venerdì 20 novembre 2009, di Luigi Pezzera
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Nei mesi della rivoluzione tecnologica che sta traghettando la nostra vecchia scatola (ora schermo ultrapiatto) verso l’era del digitale terrestre, un’altra piccola rivoluzione sta partendo nella nostra provincia. Stasera (venerdì 10 novembre), infatti, a pochissimi chilometri da Grazzanise, aprirà i battenti a Vitulazio il primo negozio di distribuzione di detersivi alla spina dell’Agro Caleno su iniziativa imprenditoriale del giovane dott. Luca Terrazzano, ingegnere vitulatino.
L’iniziativa imprenditoriale si distingue per il massimo livello di eco compatibilità possibile. Comprare prodotti sfusi come si faceva una volta con il litro di latte nella bottiglia è di nuovo possibile: un ritorno al passato nell’epoca del consumismo sfrenato, dove comprare un prodotto pubblicizzato è molto più allettante di accaparrarne uno “anonimo”; il risparmio incontra il rispetto per l’ambiente.
Ad ogni normale acquisto oltre a pagare il prodotto si paga il contenitore, la scatola che contiene i contenitori, l’involucro che tiene insieme le scatole e, soprattutto, la pubblicità. Riscoprendo un modo di fare la spesa che gli italiani hanno dimenticato da tempo e che i più giovani non hanno conosciuto, cioè acquistando pasta, riso, cereali, legumi, spezie, caramelle o caffè venduti sfusi, detersivi, vino e latte fresco venduti alla spina, la ricetta per vincere la guerra alla crisi economica si intreccia con il rispetto dell’ambiente. I prezzi della merce scendono dal 20 al 70%” e, inoltre, il prodotto sfuso racchiude in sé elementari concetti come la possibilità di acquistare il prodotto esattamente nella quantità in cui serve, di pagare solo il prodotto e non la confezione, che si può riutilizzare, riduce il problema dei rifiuti e i relativi costi.
Dopo le prime aperture nelle aree di Caserta e in quelle dell’agro aversano, quindi, ora tocca all’agro caleno…e poi?
Luigi Pezzera