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In risposta a:
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27 novembre 2010, di redazione
Sentiamo il dovere e la necessità di tornare sull’argomento forum.
Ci dispiace per quegli utenti che fino ad oggi sono intervenuti correttamente e considerano il sito il luogo in cui esprimere legittimamente opinioni e aprire dibattiti ma siamo costretti a chiudere questa applicazione.
Non possiamo permettere, come è successo, che venga infangata l’onorabilità delle persone da utenti che, nascondendosi dietro l’anonimato, usano il sito per ogni sorta di aggressione.
L’uomo pubblico (chiunque (...)