1 marzo 2023, di redazione
Come la regina negli scacchi, così nel mondo delle mafie è la donna a rivestire il ruolo centrale. E’ collante del passato, presente e futuro. E’ custode dei segreti criminali, è «educatrice, catechista» dei figli ai (dis)valori della ‘famiglia’ ed è pronta persino a sostituirsi al marito nel comando se le circostanze richiedono. E’ lei il «capitale sociale su cui tutto si fonda» ed è lei che andrebbe ‘colpita’, in ottica investigativa, per minare la solidità del ‘sistema’.
“Mamma camorra. Nel ventre (...)