7 maggio 2015, di Peppe Florio
GRAZZANISE – Quando il giornalista Raffaele Raimondo chiedeva liste di coalizione per le elezioni comunali, forse avrebbe dovuto ricevere più ascolto. A parte il tentativo, poi interrotto, di Giuseppe Raimondo con “Costruiamo il futuro” poi confluito nell’”Unione” di Gravante, infatti, lo scenario politico si presenta di nuovo come il classico contrapporsi di liste civiche, legate a leader più e meno carismatici, ma senza riferimento politico e culturale univoco all’interno dei singoli gruppi. (...)