15 settembre 2015, di Peppe Florio
GRAZZANISE - Mai avremmo immaginato di ritrovarci a scrivere così tanto di una lettera di inizio anno scolastico, che abbiamo sempre ritenuto poco più di un esercizio di retorica, il momento in cui dirsi come dovremmo e vorremmo essere, per poi dimenticarcene qualche minuto dopo. Eppure, questa volta, il caso si è sollevato, dato che quella presentata agli studenti grazzanisani come lettera indirizzata dalla presidente del consiglio comunale, a nome del consiglio comunale, altro non era che un (...)