13 dicembre 2018, di redazione
Il rapporto con gli stranieri, in particolare con quelli provenienti dal terzo-quarto mondo, è spesso condizionato da ignoranza e pregiudizi. Ignoranza di usi e costumi a noi lontani e opinioni retaggio di antiche “convinzioni e prevenzioni generali, senza conoscenza diretta dei fatti, delle persone, delle cose, tale da condizionare fortemente la valutazione, e da indurre quindi in errore” (Treccani).
Ben vengano perciò quelle voci provenienti dall’altra parte, che ci rappresentano la realtà (...)