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martedì 7 marzo 2023, di redazione
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Roma, 7 marzo 2023 - Ipertensione Arteriosa Polmonare (PAH), una condizione che “toglie il respiro”: rara, progressiva, poco conosciuta e dai sintomi “non specifici”. In Europa sono circa 30.000 le persone colpite, di cui circa 3.500 in Italia. È importante accrescere la conoscenza e la consapevolezza su questa patologia, gravata ancora da una elevata mortalità e che riduce drasticamente la qualità della vita delle Persone colpite, la cui diagnosi può arrivare fino a quasi 3 anni di distanza dall’insorgenza dei primi sintomi. Una diagnosi tempestiva e una strategia terapeutica innovativa che agisca su tutti i meccanismi fisiopatologici sono fondamentali per migliorare la prognosi e la qualità della vita dei Pazienti.
Nonostante i passi in avanti compiuti dalla ricerca che ha reso disponibili negli ultimi dieci anni farmaci sempre più efficaci, permane un grande bisogno di nuove prospettive terapeutiche per i Pazienti.
Dati estremamente promettenti arrivano da una nuova e innovativa molecola, sotatercept. I dati dello studio di fase III STELLAR, che ha valutato sotatercept negli adulti con Ipertensione Arteriosa Polmonare, presentati ieri a New Orleans al Congresso annuale dell’American College of Cardiology (ACC), mostrano risultati molto incoraggianti riguardo l’efficacia del farmaco con una riduzione del rischio di morte e del peggioramento clinico.
Ufficio stampa: Pro Format Comunicazione