La Coppa Campania 2023/24 di Prima Categoria è rossoblu

Il risultato da tutti atteso, da dirigenti, giocatori e tifosi, la Coppa Campania 2023/24 di Prima Categoria è appannaggio del Real Grazzanise che mai come questa volta è veramente REAL. Un trofeo insperato all’inizio ma poi sognato, agognato e infine raggiunto sulla scia di una annata straordinaria che ha visto con largo anticipo anche la vittoria nel campionato.
Il sogno si è avverato nello stadio U. Gobbato di Pomigliano d’Arco dove i rossoblu si sono imposti ai bianchi dell’Atletico Battipaglia per 1-0 grazie alla rete segnata dal bomber Angelo Parente nel secondo tempo supplementare.

Partita non bella, spigolosa, a tratti violenta, con falli a ripetizione che hanno costretto l’arbitro a spezzare continuamente il gioco. Il nervosismo per l’importanza della posta in palio ha avuto il sopravvento e l’Atletico Battipaglia, di cui avevamo segnalato il gioco duro, è ricorso spesso alle maniere forti. Bisogna anche dire che il Real non si è fatto intimidire. Il punteggio è rimasto sullo 0-0 nonostante la buona volontà delle due squadre.
Ci limitiamo a riportare un po’ di cronaca dal secondo tempo in poi visto il prolungarsi della gara ai tempi supplementari. Al 19’ della ripresa, dunque, l’Atletico si affaccia all’area di rigore. Un tiro molto potente lambisce la traversa. Al 21’il mister di Gaetano si gioca la carta Angelo Parente per Monaco Di Monaco e Salif. La mossa lo premierà a distanza. Al 23’ azione pericolosa dei rossoblu. De Falco si presenta davanti al portiere che sventa l’attacco da distanza ravvicinata. Al 25’ punizione alta dell’Atletico. Sulla ripresa del gioco contropiede del Real ma De Falco non sfrutta la favorevole occasione tirando centralmente sul portiere in uscita. Ancora Falco incursore al 31’, potrebbe tirare ma preferisce passare a un compagno che non c’è. Subito dopo ammonizione per un giocatore del Battipaglia. Il gioco è sempre più spezzettato con falli a ripetizione.
Al 34’ il portiere rossoblu Cerreto sventa un attacco dei bianchi, si avvia un contropiede ma fallisce e subito c’è una ripartenza dei salernitani. Cerreto salva di nuovo. Al 48’ scontro Leo-Cerreto. Rimane a terra per qualche minuto il portiere che era arrivato prima. Alla ripresa del gioco A. Parente commette gioco pericoloso nell’area avversaria.
Si va ai tempi supplementari sulla stessa falsariga. Subito giallo per Leo entrato duro. Proteste animate dalla panchina del Real. Il direttore sportivo Lorenzo Parente fa da pompiere. All’8’ Di Ronza svirgola in mezza rovesciata e mette fuori a pochi passi dalla porta. Un minuto dopo è l’Atletico che fallisce un’ottima occasione. Al 12’ azione insistita del Real sulla destra e una serie di dribling di A. Parente con insidioso tiro finale di Salif. Su corner successivo di De Falco una rete-non rete di Di Ronza che accende ancora di più gli animi. L’arbitro non convalida, si genera una scaramuccia che vede coinvolti giocatori in campo e panchine. Una espulsione per parte non frena le animosità, il nervosismo è alle stelle, sospensione di sette minuti e cambio di campo per il secondo tempo supplementare.
Le cose si mettono subito bene per il Real perché al 2’ Angelo Parente raccoglie e tira con una mezza girata insaccando per la gioia di tutti. Anche lui eccede nell’esultanza e viene ammonito. I ragazzi del Battipaglia non ci stanno e dopo tre minuti uno di loro prende un rosso per entrata pericolosa.
Il Real adesso gioca con maggiore scioltezza mostrando anche un certo fraseggio che era mancato prima. La partita non dice più nulla. Il Grazzanise conquista la coppa meritatamente. E’ tempo di festeggiare e di ricevere il trofeo. Alla fine finalmente un po’ di fair play: i rossoblù fanno ala ai bianchi e gli sconfitti fanno ala ai vincitori.
Torneremo su questo trofeo e su tutta l’annata del Real.

frates